Finalmente ho trovato il tempo di colorare questa illustrazione! Eh, ogni tanto un po' di colore non guasta!
domenica 29 giugno 2008
"La caduta di Urania" 2 (pencil on paper, ink and digital)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Informazioni personali
- Mirco Lai
- Nato nella città di Lübeck, in Germania, a pochi mesi di età si trasferisce con la sua famiglia in Italia, stabilendosi nella città di Alessandria. Dopo aver frequentato il Liceo Scientifico si iscrive alla prestigiosa Accademia di Belle Arti di Brera, nella vicina città di Milano, dove consegue la laurea in Pittura. Terminati gli studi inizia a lavorare come grafico pubblicitario e saltuariamente come illustratore, coltivando nel tempo libero la sua passione per i fumetti. Nel 2007, seguendo il consiglio di un amico, il noto disegnatore Cristiano Spadavecchia, frequenta i corsi della Scuola del Fumetto di Asti. Tra i suoi insegnanti, oltre a Spadavecchia, anche altri professionisti del fumetto e della comunicazione, tra cui Enzo Armando, Sergio Ponchione, Paolo Moisello ("Moise") e Gino Vercelli. Durante il corso Gino Vercelli decide di sottoporre il portfolio del suo allievo all'attenzione dello sceneggiatore Antonio Serra, che gli chiede di disegnare delle tavole di prova per "Nathan Never", la fortunata serie fantascientifica di Sergio Bonelli Editore. Da quel momento inizia a collaborare con la casa editrice, in qualità sia di inchiostratore che di disegnatore.
8 commenti:
Complimenti a te, Mirco!
CS
Bravo Mirco! continua così!
:))
Troppo generosi! Comunque grazie del sostegno! ;D
Complimenti per la illu, magari in basso le texture diventa un po' troppo presenti ma sono molto in uso nella colorazione americana a cui ti rifai. Buon lavoro!
Grazie Claudia! Negli ultimi anni ogni arte visiva si è lasciata contaminare dalla tecnologia digitale. Basta recarsi a una mostra fotografica, leggere un fumetto o sfogliare un qualsiasi annuale di illustrazione per rendersi conto di quanto queste forme di espressione interagiscano. Come non restare affascinati dalle vaste possibilità offerte da programmi come Photoshop e Corel Draw?
Ehm, mi correggo: volevo dire Corel Painter!
Sì, sì, basta non farsi prendere la mano sennò sarà tutto una sfumatura in scherma lineare e "sbrilluccichini ovunque :D Ma per ora non è il tuo caso :)
Vedo che anche tu aggiorni spesso il blog... :)
Bravo socio sei grande occhio alla cantina.ciao SALVATORE!!!!!!!!
Posta un commento