mercoledì 4 giugno 2008

"La caduta di Urania" (pencil on paper and ink)



Con la caduta sulla Terra della stazione orbitante Urania, che trasforma la città in cui si muove Nathan Never in uno scenario post apocalittico, si conclude una delle saghe più appassionanti dell'universo fantascientifico ideato da Michele Medda, Antonio Serra e Bepi Vigna. Nonostante alcune incongruenze, l'esalogia scritta da Stefano Vietti e disegnata da Paolo Di Clemente e Giancarlo Olivares è indubbiamente una delle storie migliori dell'Agente Speciale Alfa, tanto suggestiva da invogliarmi a realizzare alcune illustrazioni. Per questo disegno mi sono ispirato al momento in cui Urania precipita sulla città, immaginando però una circostanza alternativa in cui Nathan, dal tetto di un edificio, osserva impotente una delle più tragiche conseguenze della guerra (tra la Terra e i coloni delle stazioni orbitanti) e della follia del diabolico Mister Alfa. Non mi interessava tanto raffigurare il momento dello schianto, ma piuttosto cercare di trasmettere lo stato d'animo di Nathan di fronte a quella catastrofe. P.s.: la saga di Vietti è contenuta negli albi della serie regolare di "Nathan Never", dal n° 194 al n° 199.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Ciao grande:)!!!
Grazie mille del commento;) ricordo eccome.
Davvero è stato un enorme piacere e sono a completa disposizione per parlare di tutto ciò che vuoi per qunanto riguarda gli aspetti del lavoro;)..a presto!!!
Un salutone!!
Luca

Mirco Lai ha detto...

Grazie Luca! Oggi pomeriggio, durante la fiera del fumetto di Torino avrei voluto scambiare quattro chiacchiere, ma purtroppo ci siamo incrociati proprio nel momento in cui discutevo con Gino Vercelli. Spero di non essere stato sgarbato, perchè non era assolutamente mia intenzione! Ad ogni modo fammi sapere quando sei libero, così magari ci vediamo. Un salutone! P.s.: consiglio a chiunque legga questo post di dare una sbirciata al blog di Luca "Totem XL".