Per colorare i model sheet adopero Photoshop. Ottenere questo tipo di risultato è semplice e divertente. Apro l'immagine che mi interessa (in questo caso un disegno a matita). Per ogni colore e dettaglio (es.: pelle, cuoio, borchie, etc.) creo un livello (metodo di fusione "moltiplica"). Coloro il/i particolare/i che mi interessa/no con una tinta piatta, utilizzando un pennello con una "durezza" del 25% (così i bordi non sono troppo netti). Successivamente seleziono "moltiplica" tra le opzioni del "pennello" e inizio a passarlo nei punti che secondo me devono essere scuriti (il colore utilizzato deve essere lo stesso del livello o del particolare sul quale decido di intervenire). A volte è utile "bloccare" i pixel trasparenti del livello stesso. Una volta create, le ombre si possono intensificare a nostro piacerimento con lo strumento "brucia", fino ad avere dei neri pieni. Infine creo le zone di luce adoperando lo strumento "sottrai" (nella stessa finestra dello strumento "brucia"). Una volta terminato il lavoro, se necessario, aggiungo un ulteriore livello (metodo "normale"), poi con il "pennello" e il colore bianco creo le luci più intense. Et voilà, il gioco è fatto! P.s.: solitamente quando coloro con il computer seguo una procedura (diversa a seconda del tipo di risultato che desidero ottenere). Tuttavia non sempre mi attengo rigidamente alle regole. Anche nel colorare questa immagine talvolta ho improvvisato un pochino.
domenica 11 novembre 2007
"Baldar" model sheet (pencil and digital)
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